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La prima volta che ho sentito parlare dei Registri Akashici era all’inizio degli anni 90. Avevo da poco intrapreso il mio personale percorso spirituale, che all’epoca definivo “CRESCITA PERSONALE’’ (e in effetti lo è anche stato un viaggio di crescita).In quel periodo gestivo il mio salone di parrucchiere, un impegno lavorativo che mi lasciava poco tempo approfondire tutte le cose che mi interessavano. Proprio in negozio, un giorno, una mia cliente mi parlò dell’Akasha. Ho subito sentito qualcosa di potente chiamarmi, ma ai tempi internet non c’era e non era così facile reperire informazioni. Passarono gli anni e  il mio cammino nella spiritualità si arricchiva giorno dopo giorno di esperienze di vario genere, finché venni a conoscenza di un seminario di iniziazione alla lettura dei Registri Akashici: finalmente!

 

COSA SONO I REGISTRI

Dovete immaginare un regno vibrazionale, uno spazio di luce e di pura energia dove l’amore incondizionato regna sovrano. In questo luogo oltre la materia, sono conservate le memorie di ogni avvenimento e di ogni individuo che è passato in questa esistenza terrena. Per semplificare ulteriormente, potete immaginare un’immensa biblioteca con libri a perdita d’occhio in cui sono contenute tutte le nostre esperienze, il nostro vissuto passato-presente e futuro, i nostri pensieri, le nostre azioni, i nostri dispiaceri e i momenti felici. Una sorta di diario cosmico e personale, senza segreti e senza alcun giudizio su di noi.

 

L’IMPORTANZA DI NOME COGNOME

A far muovere l’iniziato verso il diario giusto, nel quale è contenuta l’informazione che stiamo cercando in quel preciso momento, è il suono del nome della persona di cui si cerca il “libro/registro”. Esso, infatti, crea una vibrazione in armonia con i registri che permette di attingere a quel sapere superiore che ci aiuterà a rispondere al quesito che ci viene posto.

L’archivio Akashico ispira i sogni, le invenzioni e le nuove azioni: attraverso di esso siamo in grado di ricevere nuove consapevolezze che ci aiuteranno a creare un nuovo futuro e a metter in atto nuove esperienze

Il nome e cognome, hanno infatti una vibrazione e ogni anima/corpo ha il suo maestro superiore che in realtà è l’essere divino, il nostro spirito.

 

COSA ACCADE QUANDO UN REGISTRO VIENE APERTO

 

Quando apriamo il nostro Registro Akashico, poniamo domande precise su temi della nostra vita che ci stanno a cuore, e la risposta arriva sempre, accompagnata dalla frequenza dell’amore incondizionato. Questo amore incondizionato che riceviamo è l’energia trasformatrice e guaritrice più potente che c’è.

Per prima cosa trasforma la nostra coscienza, permettendoci di comprendere le cose da un livello più ampio e riacquistare la consapevolezza di essere degli esseri spirituali in viaggio nella densità del corpo e non dei corpi che ogni tanto fanno un’esperienza nello spirito. Essendone consapevoli potremo affrontare ogni situazione in maniera più facile, riprendendo il nostro pieno potere di esercitare il libero arbitrio!

 

COSA FA UN LETTORE DI REGISTRI

 

Se non riusciamo ad accedere ai Registri da soli, il modo più semplice è quello di rivolgersi a un lettore cioè a una persona che abbia ricevuto le iniziazioni di primo e secondo livello o ad un Maestro (che ha in più il grado di maestria) e chiedere che lo faccia per noi. In questi tempi difficili la possibilità di riappropriarci del modo per accedere alla nostra vera essenza è un regalo che ci viene fatto dal cielo, per aiutarci a procedere nella luce.

L’informazione , poi, arriva in vari modi: sotto forma di parole immagini o sensazioni che possono essere avvertite sia da chi canalizza che da chi riceve la lettura.

I lettori dei RA canalizzano il maestro personale di chi richiede la lettura. Il maestro si connette alla parte divina di noi perché il nostro corpo umano è anche ’’ il tempio dello spirito’’. I maestri nelle loro risposte lasciano sempre il libero arbitrio e durante alcune sedute mi sono trovata  molte volte ad essere un canale di energia che veicolava nel corpo  della persona che si era rivolta a me una profonda emozione e una cura amorevole.

Molte volte queste canalizzazioni di energia  si sono rivelate essere una   cura dell’anima e soprattutto dei corpi e hanno riportato un nuovo livello di energia nelle persone cambiando radicalmente il loro modo di essere. Hanno fornito una  forza rinnovata  e nuovo coraggio.

Può capitare che siano gli stessi Registri che chiamano le anime che chiedono il loro aiuto. Io, personalmente, sono solo la voce e presto il mio servizio di divulgazione della possibilità di ricevere risposte alle tante domande che ognuno di noi ha da fare per affrontare le diverse situazioni che la vita ci pone davanti. Sapere che nelle difficoltà non siamo soli, che qualcosa di molto presente ed elevato, che non ci giudica, è pronto ad accoglierci con benevolenza e infinita energia è una sensazione speciale che ci fa dire ‘’ALLORA NON FINISCE TUTTO QUI”.

 

 

QUANDO E COME INTERROGARE I NOSTRI REGISTRI

 

Si può decidere di consultare i Registri Akashici, cioè la memoria del passato e del futuro che la vita ci riserva, quando ci sentiamo confusi,oppure davanti a una decisione da prendere e un eventuale  cambiamento ci fa paura.

I temi di cui si può chiedere sono infiniti, possono riguardare la propria  origine, le passate reincarnazioni ma anche questioni inerenti ai progetti personale  della vita attuale, si può chiedere informazioni per risolvere alcune problematiche che si stanno affrontando in ambito relazionale, sociale, lavorativo, economico e spirituale.

Tutti possono accedere o chiedere di accedere al loro “libro “ personale, per questo motivo invito le persone a non perdere questa occasione, perché, dalla mia esperienza so che sarà un punto di svolta nella loro vita, qualche cosa che non sapevano mancasse loro prima di averla.

 

PRIVACY

 

Oggi si sente spesso parlare di privacy, giustamente, viviamo infatti  in un mondo dove risulta facile a tutti reperire senza sforzo informazioni su di noi.

Ebbene, nel mondo dei Registri Akashici non è così.

Le letture dei registri Akashici sono personali, nel senso che non si può chiedere di aprire i registri di un’altra persona a meno che non sia lei ad autorizzarci.

Le informazioni che arrivano sono strettamente riservate alla persona che ha ci ha chiesto la lettura e solo se lei stessa lo desidera e lo autorizza possono essere condivise.

Mariella Bianco

Maestra di Registri Akashici